SAFAR MAZÌ Dal Mediterraneo al Medioriente
Sabato 1 luglio 2017 – ore 20:30
TEATRO D’ESTATE: Il Teatro si trasferisce all’aperto!
In Collaborazione con l’ASSOCIAZIONE RADICI IN MOVIMENTO, Teatro Aperto presenta il Concerto del Gruppo Musicale Safar Mazì.
Il Concerto si svolgerà a Roverchiara (Vr) presso la sede dell’ Associazione Radici in Movimento in via Anesi, 27.
Costo del biglietto 5 Euro
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www.radiciinmovimento.it
In caso di maltempo il concerto sarà presso il Teatro di Asparetto.
Musiche dal mediterraneo al medioriente. Safar in Farsi, la lingua iraniana, e in Arabo significa viaggio e Mazì significa insieme in greco. Safar Mazì è un progetto musicale dal Mediterraneo al Medioriente, un caleidoscopio di suoni e culture che si intrecciano tra loro: un percussionista maghrebino e le sue calde sonorità, un iraniano con i particolari e bellissimi strumenti della tradizione persiana, un friulano dai capelli siciliani con la sua amata fisarmonica e un veneto di origini pugliesi ai fiati…
Safar Mazì è Mohammed Neffaa/Marocco al darabouka, req, daf e voce; Paolo Forte/Italia alla fisarmonica e sotto minaccia, al canto; Renato Tapino/Italia al clarinetto, voce, chitarra, ciaramella; Fuad Ahmadvand/Iran al santur, daf, voce
Il gruppo è nato 3 anni fa circa dall’incontro tra un musicista greco, un clarinettista veneto/pugliese, un giovane funambolico fisarmonicista friulsiciliano, un bravissimo e creativo percussionista romeno ed un musicista iraniano: siamo partiti così, mettendo insieme le nostre esperienze, i nostri rispettivi repertori e la curiosità di creare un nostro amalgama. Da lì in avanti abbiamo cominciato a portare in giro le nostre facce diverse ed il nostro piccolo esempio di integrazione in un contesto non facile come quello veneto. Pian piano ci siamo fatti conoscere anche fuori regione: oltre che in Veneto e Friuli abbiamo suonato in Trentino, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana fino a scendere per due tournèe estive in Abruzzo e Puglia… partecipando poi per due anni ad un festival in Grecia, nell’isola di Eubea… Le difficoltà certo non mancano: l’amico greco con il suo bouzuki se ne è tornato in Grecia dove ha un lavoro più stabile; l’energico ed eclettico percussionista romeno è ri-emigrato in Inghilterra in cerca di nuova fortuna. Da quintetto per un po’ di tempo, ora siamo diventati quartetto: è entrato un giovane e talentuoso percussionista marocchino, con esperienze legate soprattutto alla sua musica tradizionale, ma Safar Mazì è un laboratorio dove piano piano ci si espande verso altri orizzonti!
I prezzi delle serate e degli abbonamenti sono tutti indicati nella pagina Biglietteria.
Per ulteriori informazioni puoi contattarci qui.
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