SCONFINANDO Giorgio Conte

SCONFINANDO Giorgio Conte

9 marzo 2024 – ore 21

con Alberto Paone (batteria e basso vocale) e Bati Bertolio (fisarmonica e vibrandoneon)

Lo spettacolo (chiamarlo concerto sarebbe riduttivo) è un itinerario musicale, punteggiato da aneddoti e narrazioni, del grande repertorio di compositore (tra gli altri, per Mina, Ornella Vanoni, Clan Celentano, Fausto Leali, Loretta Goggi, Rosanna Fratello, Equipe84,
Amanda Lear, Wilson Pickett, Mireille Mathieu) e di chansonnier internazionale, con tredici album all’attivo, di Giorgio Conte. Musica e parole, oltre ogni moda, che lo contraddistinguono per lo stile unico ed inconfondibile. Capace di emozionare, coinvolgere e fare diventare protagonista il suo pubblico. La stampa lo ha definito “umorista che sa commuovere ed intellettuale che strizza l’occhio alle persone comuni”. Il suo motto dice molto (se non tutto) del suo modo di essere: “…e continuo la mia vita al gusto di tutto…”.
Giorgio Conte ha portato (e porta ancora) il suo repertorio, oltre che su palcoscenici italiani, in Germania, Austria, Slovenia, Svizzera, Spagna, Belgio, Lussemburgo e Francia.
BIOGRAFIA
In gioventù unisce gli studi in diritto alla passione per il jazz, la musica popolare e la canzone francese, trasmessagli dai genitori. Una passione condivisa con il fratello Paolo, che li porta ad un sodalizio artistico che passa attraverso i primi
gruppi musicali, fino ai contatti con il clan di Celentano e la stesura, a quattro mani, di brani celebri, tra i quali “Una giornata al mare” portata al successo dall’Equipe84 (e ripresa da vari intepreti).
Quando le loro strade si separano, Giorgio continua la sua attività di compositore ed autore per interpreti del panorama italiano, tra cui Mina , Ornella Vanoni (“La discesa e poi il mare” e “Cose che si dicono”), Fausto Leali (“Deborah”, ripresa anche da Mina), Rosanna Fratello (“Non sono Maddalena”), Loretta Goggi (“Fuori ci sono i lupi”), Francesco Baccini (“La giostra di Bastian”), di cui è anche produttore artistico del suo album d’esordio, ed internazionale (tra cui Mireille Mathieu e Wilson Pickett).
Contemporaneamente al lavoro nello studio legale, si dedica al teatro (tournée con Bruno Gambarotta) e collabora a diversi programmi radiofonici (tra cui “Quelli che la radio…” su RadioDue Rai con Enrico Bertolino e Giorgio Comaschi).
Il primo album è “Zona Cesarini” (1982). Seguiranno “L’erba di San Pietro” (1987), “Giorgio Conte” (1993) seguito da un album ominomo nel 1995. Dopo la partecipazione al Premio Tenco, decide di abbandonare la toga di avvocato per dedicarsi solo alla musica, iniziando dall’estero. In Austria, Svizzera, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Spagna e Canada ottiene un notevole riscontro di pubblico e critica. Per cui decide di pubblicare l’album “La vita fosse”(1997) in quei paesi. Seguirà “Concerto” (Polygram Records), registrato
dal vivo in un castello medioevale a Yverdon-les-Bainsnel nel 1999. Nello stesso anno pubblica in Italia “Eccomi qua”.. Nel 2000 arriverà “L’ambasciatore dei
sogni”, nel 2003 “Il Contestorie” (che contiene anche un libro di suoi racconti), nel 2004 l’album dal vivo, registrato ad Alberobello, “The best of”.
2006 Il suo brano “Gnè gnè” – album “Contestorie” e raccolta “Italian Café” di Putumayo (con circa 900mla ascolti su Spotify) – è utilizzato dal celeberrimo coreografo e ballerino Michail Barysnikov per un balletto a New York http://youtu.be/ti6d2qh1C38
2010 entra nella raccolta ‘Luigi Tenco, inediti’ con una personalissima interpretazione del brano di Tenco “La mia valle”.
2011 pubblica l’album “C.Q.F.P.” (Come Quando Fuori Piove) – Ala Bianca/Warner. E’ ospite di varie trasmissioni: “Radio2 Social Club” (condotta da L. Barbarossa), “Dr Djembè”, Rai3 (con Stefano Bollani), “Start”, Rai1, “Isoradio”,
“La guardiana del faro” su Radio24 (con Barbara Alberti) e “Moby Dick” su RSI
rete2, Svizzera. E’ l’ospite musicale della Giornata Nazionale della Catalogna, a Barcellona (in diretta sulla TV spagnola).
2012 e 2013 è nuovamente ospite ad “Effetto Notte” su Radio2Rai e “Compagni di viaggio” su Radio24 ed in tv in vari programmi, tra cui ’Wikitaly’, RAI2 (con Enrico Bertolino e Miriam Leone); è tra i protagonisti del prestigioso Festival
Barnasants di Barcellona.
2014 pubblica l’album “Cascina Piovanotto” (AlaBianca/Warner), 12 brani che sono un condensato di suoi pensieri, sensazioni, emozioni e vita vissuta.
2015 e 2016 a tutto live, in Italia, Svizzera, Austria e Germania.
2017 “Sconfinando” è il suo tredicesimo album Registrato con l’Orchestra Sinfonica “Duchessa di Parma” per la produzione artistica del M° Alessandro Nidi e quella esecutiva di Toni Verona per Ala Bianca
(distribuzione Warner). Album che contiene suoi brani editi rivisitati in chiave sinfonica ed alcuni inediti, con la copertina del M° Ugo Nespolo (www.nespolo.com). Collegato ad un Tour omonimo che esordisce all’Auditorium Parco della Musica di Roma per continuare in diversi teatri, tra cui Milano, Parma, Locarno, Albenga (Sv) per “Ottobre De Andrè”, Asti e piazze, tra cui Modena, Pavia, Castel Rocchero (At) per “Castel Rocchero in lume”, il Festival delle Serre a Cerisano (Cs), sconfinando anche in Germania, Austria, Slovenia,
Svizzera, Belgio, Lussemburgo e Francia (anche a Parigi, al “Café de la danse”).
2018 Il suo brano “Questo vivere” (uno degli inediti dell’album “Sconfinando”) fa parte della colonna sonora del film “Vengo anch’io” del duo comico Nuzo e Di Biase (distribuzione Warner); Fun Radio (network slovacco) trasforma il brano “Gnè gnè” – versione “Contestorie” – in un video con la partecipazione dei suoi ascoltatori: https://youtu.be/OExcZf8WtF0
2019 e 2020 FME Education pubblica, sulla piattaforma Audible il suo podcast “Perchè la Poesia” (a cura anche della figlia Lucilla) mentre continua l’attività live in Italia, Francia, Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Germania, Austria,
Slovenia e Spagna, in attesa di riprenderla nel 2021, con un nuovo spettacolo che percorrerà la sua lunga carriera artistica.
2022 Il Museo “Identità future” di Calosso (At) si avvale di suoi temi musicali originali come colonna sonora per i visitator.
Gli viene assegnato, il 21 Ottobre al Teatro Ariston di Sanremo, il Premio Tenco come artista “felinamente sornione”.
2023 Debutta, il 9 Gennaio, con il suo spettacolo “Bagni Arcobaleno”
La stampa lo ha definito “umorista che sa commuovere ed intellettuale che strizza l’occhio alle persone comuni”.
Il suo motto è “…e continuo la mia vita al gusto di tutto…”
Facebook giorgioconteofficial
Instagram @gconteofficial
Twitter @conte_conteg




I prezzi delle serate e degli abbonamenti sono tutti indicati nella pagina Biglietteria.
Per ulteriori informazioni puoi contattarci qui.

Iscriviti alla nostra newsletter qui sotto per essere sempre aggiornato!